Scegliere significa mettere in campo la propria volontà. “Siamo le nostre scelte” come diceva Sartre, proprio perché nel momento in cui abbiamo la libertà di compierle queste scelte, le nostre aspirazioni e desideri possono prendere forma e farci sentire allineate alla parte più profonda di noi stesse.
La realtà è che però molto spesso poter scegliere è un privilegio. Non basta la volontà, non basta il se vuoi puoi, a volte è necessaria la pazienza del saper attendere, il darsi tempo per creare le condizioni favorevoli e a volte nemmeno queste sono sufficienti se il contesto che ci circonda rema contro.
L’8 di marzo è passato, ma il Rendiconto di genere 2024 dell’INPS è sempre lì a raccontarci come siamo messe. Male, ma non malissimo.
- Il tasso di occupazione femminile in Italia si è attestato al 52,5%, rispetto al 70,4% degli uomini
- L’instabilità occupazionale coinvolge soprattutto il genere femminile in quanto solo il 18% delle assunzioni di donne sono a tempo indeterminato a fronte del 22,6% degli uomini.
- Le lavoratrici con un contratto a tempo parziale sono il 64,4% del totale e anche il part-time involontario è prevalentemente femminile, rappresentando il 15,6% degli occupati, rispetto al 5,1% dei maschi.
Scegliere la propria strada professionale e decidere come portare il proprio valore nel mondo non è sempre possibile e immediato. In questo numero di Chiara, Azzurra Rinaldi ci racconta l’importanza di rompere i tabù legati ai soldi per fare un primo passo necessario verso l’indipendenza economica e poter iniziare a scegliere per sé stesse, l’editoriale di Vanesa Pelizza ci mostra come scegliere di riprogettarsi sia una possibilità per unire i propri puntini e poi ci sono le donne della nostra community che ogni giorno scelgono di costruire passo dopo passo connessioni generatrici di valore.
Buona lettura e ricorda, L’8 tutto l’anno.
Che storia quella di Azzurra!
Azzurra Rinaldi, cristallina nei fatti, proprio come il suo nome che ci fa spaziare dalla profondità del mare all’infinito del cielo, oltre i soffitti di cristallo, dove tutto è possibile. Determinata e pacata, la gentilezza come dote innata, la chiarezza come super potere nel discutere di teorie economiche e gender pay gap. Scegliere di uscire dalle aule universitarie per parlare di economia e arrivare al grande pubblico? Lei l’ha fatto, in nome della giustizia sociale.
“Sono una donna, una femminista, una persona che crede nell’uguaglianza dei diritti e nella giustizia sociale. Mi batto quotidianamente per superare le discriminazioni di genere che le donne subiscono sul mercato del lavoro e non solo.”
Azzurra Rinaldi è rock.
Non è propriamente l’idea di accademica che ci si aspetterebbe, ma del resto gli stereotipi vanno sgretolati e lei lo fa semplificando il complesso e rendendo accessibile, soprattutto alle donne, temi di cui si parla poco e che vanno a incidere sul potere personale di autodeterminazione. Il denaro e la libertà finanziaria, in primis.
Lo fa con saggezza, caparbietà e la solarità che la contraddistingue.
Economista femminista: si può e si deve fare!
Economista femminista, professoressa, imprenditrice, scrittrice. Azzurra insegna Economia Politica all’Università di Roma Unitelma Sapienza, è direttrice della School of Geneder Economics e ha fondato Equonomics, la società che si occupa di rafforzare la parità di genere in aziende e istituzioni.
Da qualche anno, oltre agli articoli scientifici ed ai libri per l’ambito accademico, scrive libri di carattere divulgativo: Le signore non parlano di soldi e Come chiedere l’aumento, entrambi con l’obiettivo di smantellare il tabù che lega indissolubilmente il denaro al mondo femminile.
“Devo dire che la pubblicazione del primo libro mi ha dato una gioia incredibile. E anche che i messaggi che ricevo dalle persone che leggono il secondo, persone che mi raccontano che hanno utilizzato i suggerimenti contenuti nel libro e si sono date una chance di veder riconosciuto il proprio valore lavorativo, mi fanno pensare che sto facendo la mia parte, per quello che posso.”
La carriera professionale di Azzurra è abbastanza lineare: dopo aver vinto il concorso all’Università, ha lavorato per anni approfondendo le politiche fiscali adottate dai Governi. Poi si accende la scintilla.
“Tipica vita da accademica: ricerca, pubblicazioni, conferenze. Ad un certo punto, mi è mancata una ricaduta collettiva di tutto lo studio a cui mi ero sempre dedicata ed ho deciso di creare la mia società.”
SCELTA: un privilegio?
editoriale per Piano C a cura di Vanesa Pelizza, direttrice generale @Piano C
La parola scelta mi è sempre sembrata potente: nel mio immaginario abbraccia le possibilità, la libertà, il ragionamento, la ponderazione.
Con il passare del tempo, però, ho appreso che esistono altri tipi di scelta: quelle obbligate, quelle “a somma zero” e quelle in cui il male minore rappresenta l'unica alternativa.
Questa scoperta mi ha messo davanti a qualcosa che non va mai data per scontato: se puoi scegliere hai già un privilegio in più di tante altre persone.
Durante il mio percorso di vita le scelte non sono mancate, alcune spensierate, alcune prese “di pancia”, alcune ragionate a lungo. Ad un certo punto la consapevolezza arriva prepotente: chi sei, il mondo che ti circonda e che ti sei costruita sono l’insieme delle tue scelte.
Inizialmente può paralizzare: il timore di sbagliare è dietro all’angolo. In realtà, scopri strada facendo e lavorando su te stessa, che non esiste un giusto o sbagliato “calato” dall’alto: importa quello che è giusto per te in quel momento, in base a dove vuoi andare, cosa vuoi costruire. E scopri, come spesso mi si sente dire, che non è mai tardi per iniziare a fare scelte ponderate, che ci permettano di sentirci al timone della nostra vita.
Se non sei tu a scegliere qualcun altro lo farà per te.
📖 Un libro consigliato direttamente dalla nostra community? I robot non sanno fare networking (per adesso). 12 take away su come creare e gestire relazioni interpersonali nell’era digitale di Gianfranco Minutolo. Nel caso c’è anche il TEDX da vedere.
📖Basta lavorare così. Come trovare un equilibrio felice tra vita e lavoro con freschezza e lucidità Silvia Zanella – che da anni segue individui e imprese nel loro percorso di trasformazione – ci svela le cattive pratiche e i pensieri tossici che minano il nostro benessere, la nostra motivazione e la nostra efficacia e rendono malsani i nostri rapporti professionali. Evitarli è il primo passo per cambiare le cose.
Azzurra ci consiglia…
🎙️Senza dubbio Scatenate, un podcast splendido sulle donne che hanno rotto le catene, scritto e diretto da Mapi Danna.
Scatenate, libere dalle catene, racconta le storie di donne che sono state capaci di trasformare le proprie ferite da muri in orizzonti, in nuovi mondi possibili. “Queste storie sono tutte collegate: la catena delle storie è l’unica di cui non dobbiamo liberarci perché ci unisce le une alle altre. Ci fa sentire sorelle. Non ci fa sentire sole.”📖Si è sempre fatto così, edito da TLON. Alessia Dulbecco attraverso ricerche, studi ed esempi concreti dimostra come gli stereotipi di genere incidano ancora oggi sull’educazione, limitando l’autostima, le aspirazioni e la libertà di scelta degli individui. Un saggio utile a educatori e genitori, come a tutti gli adulti che vogliono guardare il sistema educativo con occhi liberi.
🗓️ Mercoledì 26 marzo, ore 21.00: se sei in zona a Bologna, c’è Piacere, Denaro!, la conferenza spettacolo di Azzurra Rinaldi e Antonella Questa. Per rimanere aggiornata sulle prossime date segui
.Che storia! Tutte le donne che abbiamo raccontato fino ad ora parlano di scelte, dai un’occhiata e inizia a leggerle… sarà difficile smettere.
✍🏽 Hai un'idea imprenditoriale ma hai bisogno di supporto? Piano C per la tua Impresa è la consulenza personalizzata che fa per te.
Se hai bisogno di altri tipi di accompagnamento nella costruzione della tua carriera, prenota la tua call conoscitiva gratuita per marzo per scoprire come possiamo esserti di supporto. Scrivici una mail a dillo@pianoc.it
L’8 TUTTO L’ANNO
A marzo abbiamo deciso di celebrare tutte le donne che con fiducia hanno intrecciato il loro percorso con Piano C, creando connessioni di valore che continuano a generare impatto. Seguici sul nostro profilo Instagram per conoscerle meglio.






GENI.A.L: LA CURA COME PALESTRA PER LE SOFT SKILL
Sabato 29 marzo, 10:30 a BASE Milano, Via Bergognone 34, Milano
A marzo torna GENI.A.L - Genitori al lavoro, il progetto di Terziario Donna Milano in collaborazione con Comune Milano nato per aiutare neo e aspiranti genitori a gestire il cambiamento personale, famigliare e professionale con un percorso formativo gratuito che affronta gli strumenti di conciliazione e attiva una rete di sostegno e diffusione di buone pratiche. Il ciclo di incontri prevede 3 appuntamenti, il primo sarà con Cristina Coppellotti, responsabile Formazione, Sviluppo di Carriera, Diversity&Inclusion di Piano C che ci parlerà di come la cura sia una palestra per allenare le proprie soft skills.
L’incontro è gratuito, i bambini sono i benvenuti, i posti invece sono limitati quindi per questioni organizzative è necessaria l’iscrizione!
WORKSHOP A PARMA
Auto-efficacia: scopri, valorizza e Attiva il tuo potenziale
Mercoledì 2 aprile: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00
Presso Spazio P., Officine On/Off, Parma
Skill Link, il progetto realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariparma, sta avviando una nuova attività per supportare donne e giovani nel valorizzare il proprio potenziale
Con il workshop “Auto–efficacia” condotto da Cristina Coppellotti responsabile Formazione, Sviluppo di Carriera, Diversity&Inclusion di Piano C, i partecipanti avranno l’opportunità di sviluppare competenze pratiche, definire obiettivi chiari e affrontare le difficoltà con un approccio positivo e resiliente.
Il workshop è gratuito, i posti sono limitati: per partecipare è necessario iscriversi!
DEA MONTAGNA: un nuovo progetto per Piano C
Ritrovare il proprio posto nel mondo del lavoro, la dignità e la consapevolezza del proprio valore con empowerment e orientamento alla riprogettazione professionale: è iniziato in Abruzzo il nuovo progetto finanziato da ActionAid International Italia E.T.S e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto NORA against GBV cofinanziato dall’Unione Europea.
Un regalo per te
Se anche tu come noi non vedi l’ora di vedere la grafica di Chiara, eccola qua pronta da scaricare. Puoi usarla come screensaver del tuo smartphone o nelle tue stories di Instagram (nel caso ricordati di taggare @pianoc_mi, ci farebbe piacere!)
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No panico, dai un’occhiata ai nostri corsi on demand, dal curriculum al colloquio passando per il public speaking, trovi tutto ciò di cui hai bisogno per rimettere mano ai tuoi strumenti di lavoro. Con concretezza e metodo.
AAA Cercasi creatrici di nuove sinergie
Ci piacerebbe trovare aziende e associazioni che condividano i nostri valori, con cui costruire un dialogo attorno alle parole di Chiara e che siano disposte a sponsorizzare un numero della newsletter.
Se lavori in un’azienda a cui potrebbe interessare supportare Chiara scrivici: non vediamo l’ora di iniziare a progettare un nuovo numero!
Alla prossima parola
Grazie per aver letto fin qua. Se hai apprezzato Chiara, inoltrala a chi tieni, condividi i post che ti hanno colpita di più e se ancora non lo fai, seguici su Instagram e LinkedIn: sharing is caring!
Chiara è un lavoro collettivo, a marzo ringraziamo:
Fabiola Noris curatrice, Azzurra Rinaldi per Che storia!, Vanesa Pelizza per l’editoriale, Laura Chiarakul per la grafica e a tutte le donne della nostra community.
Con Azzurra vi aspettiamo il 26 marzo a Bologna, grazie mille per la segnalazione anche della mia NiuZletter 💜🫂